
L’Alta gioielleria di Prada, un debutto green
Prada debutta nell’Alta Gioielleria: “Questo non era un obiettivo semplice”, ha affermato Lorenzo Bertelli, ead of corporate responsibility del marchio
Prada debutta nell’Alta Gioielleria con una collezione di gioielli certificata sostenibile grazie all’utilizzo di oro 100% riciclato. Un obiettivo non semplice, come dichiarato dal figlio di Miuccia e Patrizio Bertelli, Lorenzo, portato avanti con perseveranza.
Denominata Eternal Gold, è la prima linea realizzata con oro riciclato certificato al 100% da un marchio di lusso globale.

Cosa c’è di più eterno di un metallo prezioso? Tutte le culture, a partire dalla Preistoria, hanno sentito la necessità di raccontare il loro passaggio in questa dimensione, attraverso il monile. Nella Preistoria gli ornamenti erano realizzati con materie prime povere come osso, pietre e conchiglie. Furono i faraoni a dare seguito a uno sfarzo senza precedenti con pietre preziose incastonate nell’oro e nell’argento. Però, furono i Paesi del Nord Europa a forgiare metalli preziosi con dettagli sorprendenti; nello specifico, il popolo barbaro (soprattutto i Longobardi), nel Medioevo, produsse una quantità incredibile di gioielli in oro, soprattutto croci gemmate e corone.
Il secondo ventennio degli anni 2000 d.C. segna un ritorno alla sobrietà e della consapevolezza, almeno in fatto di gioielli. L’upcycling è tra le prerogative della Maison d’Alta Moda al quale fanno seguito anche le catene della moda low cost. Al riutilizzo delle materie prime di capi second hand, oggi la moda riscopre il valore dell’oro riciclato, una pratica ben consolidata ormai dai decenni con il proliferare delle catene di compravendita di gioielli usati. Insomma, nulla di nuovo se non fosse che è proprio un marchio di moda apprezzato a livello mondiale, si apre in questo mercato.


La collezione di gioielli in oro riciclato firmata Prada
Nello specifico, “Si tratta della prima collezione di gioielleria davvero sostenibile di un marchio di lusso che utilizza oro riciclato certificato al 100%“, dichiara Timothy Iwata, Prada jewelry director. “Il gruppo Prada è stato un pioniere nella sostenibilità presentano il primo bilancio green dieci anni fa e il management è profondamente coinvolto in questo processo. Spinti da ciò abbiamo costruito la nostra collezione, realizzata in oro riciclato certificato, conforme agli standard della Chain of custody stabiliti dal Responsible jewelry council“. E continua: “L’oro riciclato di Prada proviene esclusivamente da fonti di materiali riciclati idonei, tra cui oro industriale e oggetti preziosi post-consumo“. Tutte le fasi di lavorazione del monile, tra cui anche l’approvvigionamento dei diamanti e dell’oro impiegati, sono tracciabili tramite la piattaforma Aura consortium blockchain, fondata dallo stesso gruppo Prada assieme a Lvmh e Richemont.
La collezione, che sarà disponibile a partire dal 17 ottobre sull’e-commerce della griffe milanese e acquistabile in alcune boutique monomarca del marchio, si allarga anche con una linea di gioielli da comperare su ordinazione.

