cocktail gucci - elisir d'elicriso
Food

L’Elisir d’Elicriso, il cocktail Gucci che celebra Giardini 25

Giorgio Bargiani firma Elisir d’Elicriso, il cocktail di Gucci che celebra il bar Giardino 25

Una bottiglia che contiene un elisir, quello d’Elicriso: il nuovo cocktail Gucci reca la firma di Giorgio Bargiani.

Pisano, over 30, è tra le figure di spicco nel mondo della ristorazione: Giorgio Bargiani, vice direttore del bar londinese Connaught, firma un luxury elisir per il cafè Giardini 25 di Firenze, guidato da Martina Bonci. La bottiglia di lusso, in vetro molato da tenere sempre esposta, contiene un elisir profumato, premiscelato con un mix di spezie, gin, erbe mediterranee, liquore numero 4 e vermouth. Ricorda le bottiglie esposte negli angoli bar delle abitazioni anni Ottanta, quel fascino vintage che osa un’atmosfera ovattata; in perfetto stile Gucci.

Giorgio Bargiani
Giorgio Bargiani

Per Bargiani, all’interno della bottiglia c’è tutto il potere della seduzione, e detto da uno che ha respirato l’affascinante mondo dell’arte profumiera sin da piccolo (i nonni erano profumieri di professione), c’è da crederci. Si osserva un equilibrio tra la forma (quella della bottiglia) e la sostanza (l’alcool al suo interno).

In questo caso, è certo, l’estetica retrò del packaging non è certamente polverosa. Va ad essere narrazione di un intento: quello di Alessandro Michele, a capo della direzione creativa della maison fiorentina, di dare vigore estetico alle sue collezioni attraverso un gioco di styling quotato al vintage. L’elisir d’Elicriso di Giardini 25 può essere degustato nello sfarzoso cafè fiorentino, situato in Piazza della Signoria, tra salotti in blu pavone, travi lignee a vista, carta da parati e capitelli intagliati. Può essere acquistato, inoltre, sul sito ufficiale di Gucci Osteria.

Cos’è l’elicriso, l’ingrediente magico del cocktail di Gucci

I fiori giallo vivo spuntano vivaci dalla terra brulla, tra i massi aridi della macchia mediterranea. Spontanea e selvaggia si lascia nutrire dal sole caldo del sud e dalla salsedine del mare. È aromatica, perenne e suffruticosa.

Usato come pianta medicinale per i suoi effetti benevoli sulla salute grazie alle sue proprietà antinfiammatorie, antibatteriche e antimicotiche, le sue foglie sono utilizzate anche in cucina per speziare le carni. E da oggi, i suoi fiori sono un elisir per le papille gustative.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

Il Saraceno Secret Garden

OSTERIA DEGLI ASSONICA: il vegetale al cuore nella cucina dei Fratelli Manzoni

TERRE MAGRE, i vini eccellenza del Friuli Venezia Giulia di Piera 1899

Ho fondato Volgare Italiano per un clic sbagliato. Senza ragionarci e senza la consapevolezza di averlo fatto. Ho lavorato sempre per gli altri avendo poca soddisfazione. Gli anni nell'editoria legata alla moda, bastano. Ora è il momento di guardare avanti. Sono un sagittario, capirete.