
La moda second hand nell’obiettivo di Luisaviaroma. La collaborazione con Vestiaire Collective
Moda e circolarità. Anche il retailer del lusso fiorentino, Luisaviaroma, si lancia nella moda second hand con Vestiaire Collective
Sino al prossimo dicembre 2022, la moda second hand catalizzerà l’attenzione sulla boutique del lusso, Luisaviaroma; il retailer ha firmato una collaborazione con Vestiaire Collective per la vendita di capi di seconda mano.
Moda e circolarità: dai mercatini dell’usato al lusso esagerato, il fashion biz recupera i capi usati per dargli una seconda vita e per far bene alla salute del pianeta. Un esempio? Di recente, maison Valentino ha lanciato il progetto Valentino Vintage per dare un’altra opportunità agli abiti finiti in soffitta.

L’iter per la vendita del vestito che segue Luisaviaroma è identico a quello stabilito dalla maison italiana. Anche Luisaviaroma, infatti, valuterà i capi proposti dalla clientela prima di venderli sulla piattaforma di moda second-hand (Vestiaire Collective n.d.r.). Una volta accettato il reso (anche se è improprio definirlo tale), la boutique rilascerà un voucher (o carta regalo) per l’acquisto di un nuovo capo, che potrà essere effettuato sul sito nel giro di quattro giorni lavorativi. Inoltre, il cliente riceverà un ulteriore 15% di sconto da spendere sulla piattaforma.
“Siamo entusiasti di collaborare con Luisaviaroma per offrire il nostro servizio e condividere la passione per la circolarità“, ha commentato Max Bittner, ceo e presidente di Vestiaire Collective. “Un tassello fondamentale per realizzare un sistema moda più sostenibile è intensificare la voce della rivendita. Continueremo a unire le forze e a lottare uno accanto all’altro con i marchi e i rivenditori, coinvolgendo i loro clienti ad abbracciare la moda circolare dando una seconda vita ai loro capi che non indosseranno mai più“.
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