
Cantina Cantele eccellenza italiana secondo Forbes
Cantina Cantele: arriva il premio di Forbes che la annovera tra le 100 eccellenze italiane per il 2022
A comunicare l’ambìto successo di Cantina Cantele è il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, attraverso una nota fatta diramare formalmente: “È una notizia che mi rende particolarmente orgoglioso perché conferma, ancora una volta, la qualità straordinaria delle nostre produzioni vitivinicole. Il novero tra le 100 eccellenze italiane è l’ennesima attestazione del riconoscimento globale per i vini pugliesi e, in particolare, per il Primitivo e il Negroamaro: un binomio ormai noto a livello mondiale che traina anche l’appeal turistico del tacco d’Italia“. Prosegue, Emiliano: “Il mio ringraziamento va naturalmente ai produttori, alla loro passione e dedizione nel rendere i nostri prodotti eccellenti. Come anche alla loro lungimiranza nel sapere investire in innovazione mantenendo comunque intatta la tradizione, il sapore e la qualità dei nostri vitigni autoctoni, ricchezza inestimabile e volàno di crescita del sistema Puglia“.

La storia di Cantina Cantele, tra le 100 eccellenze secondo Forbes, nel 2022
Cantina Cantele nasce per intuizione dell’imprenditore Giovanni Battista Cantele, grande estimatore di vini. È una storia di famiglia, di quelle narrate con grande sentimento; perché nelle cose belle c’è sempre un gran cuore. Non è un caso, quindi, che alla matriarca della famiglia, Teresa Manara, venga dedicato un vino d’eccellenza. Nel secondo dopoguerra, Giovanni si avvicina al mercato del vino sfuso, fiorente in Puglia. Ogni volta, caricava il nettare nei barili e si spingeva verso nord, vendendolo ad una clientela sempre più partecipativa. Un giorno, però, si lascia accompagnare dalla moglie che rimarrà estasiate nell’ammirare le bellezze leccesi.

Non fu difficile, per Teresa, immaginare un futuro nel Salento. È per mani del figlio Augusto, assieme al fratello e allo stesso Giovanni, che il sogno di una vita diventa realtà. Nel 1979, infatti, viene fondata l’azienda e negli anni Novanta furono acquistati i primi ettari di vigneto nelle campagne di Guagnano (Lecce) e nel circondario. Nel 2001 la cantina passa nelle mani della terza generazione: ai figli di Augusto, Gianni e Paolo, e ai figli di Domenico, Umberto e Luisa. Il 2003 segna un nuovo traguardo di Cantina Cantele, con la ricostruzione della cantina, restaurata secondo i criteri architettonici tipici delle masserie pugliesi. Al suo interno, il laboratorio sinestetico iSensi dove si svolge ricerca enogastronomica sulle basi della tradizione culinaria salentina.
Per sapere di più sull’azienda vinicola, clicca qui.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE
Donnafugata, i vini da regalare a San Valentino

