
I vestiti di Drusilla Foer a Sanremo 2022: l’artista ha scelto
Drusilla Foer rifiuta le grandi firme. A Sanremo 2022 i suoi vestiti saranno firmati dall’Atelier Rina Milano
Drusilla Foer, il personaggio più discusso del prossimo Festival di Sanremo 2022, ha scelto i vestiti di Atelier Rina Milano rifiutando, di fatto, i grandi nomi dell’Alta Moda italiana.
Un messaggio chiaro, quello di Gianluca Gori che, sul palcoscenico dell’Ariston (nelle vesti di co-conduttrice) rilancia un aspetto meno glamour e sicuramente di poca facciata per le riviste patinate: il sostegno alle piccole realtà italiane colpite, più di tutte, dalla crisi economica innescata dalla pandemia.
Quella di Drusilla è una teatralità dentro e fuori dal palco. Elegante e fiera, severa e intellettuale: un’artista controversa, affascinata dalla moda ma non vittima di essa.

Chi vestirà Drusilla Foer a Sanremo 2022.
Si dice, ma le voci non hanno ancora trovato conferma, che Drusilla abbia rifiutato il corteggiamento di Maison Valentino. La Foer, super corteggiata in queste ultime ore da tutte le testate giornalistiche in cerca di maggiori dettagli, ha confessato: “Mi farò fare un paio di vestitini un po’ così e per il resto indosserò quelli che ho. Con molto dispiacere ho detto di no ad alcuni brand che ammiro e che mi hanno cercata, ma penso che dobbiamo far passare il segnale che l’economia italiana deve ripartire dal basso, dalle sartorie. Dalla mia sarta di Firenze mi sono fatta fare due vestiti, oltre a tre che già ho e che forse sono stati già visti. È giusto che la gente veda che le persone si rimettono le cose“.

Sul sito di Rita Milano (che pare essere ancora in costruzione), si legge: “Indossare l’abito giusto per te… ti dà una certa libertà.” E Drusilla (o l’alter ego di Gianluca) è la piena incarnazione di un mantra che parla di inclusività e, soprattutto, di esclusività in un’epoca dove l’omologazione rende il quadro statico di una società in affanno e priva di identità. Paillettes, lustrini oppure lunghi abiti da sera in shantung? Drusilla, l’anti-diva per eccellenza, l’affascinante e tanto erotica artista poliedrica (in grado di incarnare, sagacemente il ruolo della drammaturga e dell’attrice) ci stupirà: dopotutto non è forse vero che l’eleganza è essenza e non l’abito che indossiamo?
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